Il reflusso gastroesofageo è un problema ricorrente per molte persone, che proprio non riescono a sconfiggerlo. Ecco gli alimenti da evitare
Vi è mai capitato di svegliarvi la mattina e avere quel senso di bruciore fastidiosissimo che risale per la gola? Bene, nella maggior parte dei casi si tratta di reflusso gastroesofageo.
![Quali cibi evitare se si soffre di reflusso gastroesofageo](https://www.parafarmaciastore.it/wp-content/uploads/2024/03/reflussogastroesofageo-10032024-parafarmaciastore.jpg)
Molti lo etichettano come un problema banale che si risolve spontaneamente, ma in realtà può celare disturbi un po’ più gravi. Dipende comunque per lo più dallo stile di vita e dalle abitudini che ci riguardano. Per esempio, il consumo di alcolici e il fumo di sigarette sono tra le principali cause, ma non bisogna mettere in secondo piano l’alimentazione.
Si sa che caffè e pomodoro – in generale salse, sughi e condimenti rossi- possono esacerbare il reflusso anche per alcuni giorni e bisogna limitarli se si vuole stare meglio. Non sono, però, gli unici fattori predisponenti da demonizzare a tavola. Partendo dalle basi, i primi nemici sono i cibi ricchi di grassi, a partire dai fritti, dalle carni rosse, dai formaggi e anche dal troppo impiego di olio in cottura, anche se si tratta di extra-vergine di oliva.
Restano per molto tempo nello stomaco, richiedono lunghi tempi per essere digeriti e possono restituirci in poco tempo quel bruciore che tutti vorremmo evitare. Soprattutto, inducono una produzione molto più alta di succhi gastrici.
Tutti gli alimenti da evitare per il reflusso gastroesofageo: ce n’è uno insospettabile
Tra i principali preparati da evitare ci sono anche gli intingoli e ovviamente il piccante, soprattutto sotto forma di salse. Non fa bene neanche il tè, per lo stesso motivo del caffè, e neppure il cioccolato, che anzi è uno degli alimenti da evitare.
![Non solo caffè e pomodori, uno insospettabile cibo aumenta il reflusso](https://www.parafarmaciastore.it/wp-content/uploads/2024/03/pomodori-10032024-parafarmaciastore.jpg)
Bisogna limitare al massimo anche le spezie, a partire dal curry e dalla noce moscata, anche se era facilmente intuibile, visto il loro sapore e gli effetti che solitamente danno anche a livello gastrointestinale quando vengono ingurgitati. Tra tutti, però, c’è anche un alimento insospettabile: si tratta della menta.
Tra le scelte che, invece, bisogna prediligere a tavola ci sono i cibi magri e ricchi di proteine, dal pesce alla carne bianca, la verdura fresca (meglio se di stagione e con pochi conservanti), i cereali integrali e la frutta povera di acido citrico. Così si riuscirà a limitare il più possibile il fenomeno, anche se è meglio passare dal proprio medico di base, qualora si dovesse accusare il malessere con troppa ricorrenza.